Per molti dei più piccoli partecipanti la presenza più “istituzionale” sarà stata probabilmente quella di Babbo Natale, seduto nella sua casetta ad accogliere i bambini per fare foto e consegnare doni.
Ma all’inaugurazione di “Pattini d'argento - Bruzzano Edition”, avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 22, erano presenti anche le istituzioni più propriamente intese: quelle in particolare del Municipio 9, che ha voluto e finanziato questa manifestazione che consentirà a tutti, fino al 6 gennaio, di divertirsi con pattini e ghiaccio. Divertimento oltretutto gratuito fino a 14 anni (per tutti gli altri il prezzo è di 5 euro di affitto dei pattini).
La pista, allestita dalla società Busnelli, si trova  presso i giardinetti di via della Senna. Qui, come detto, è avvenuta l’inaugurazione, alla presenza della presidente del Municipio 9 Anita Pirovano e di diversi esponenti della sua maggioranza. L’iniziativa, d’altronde, è stata orgogliosamente rivendicata come prova di una rinnovata attenzione anche per i quartieri meno visibili, quelli più a rischio di venire trascurati dall’intervento pubblico. «Una “piccola” iniziativa per significare che la città a 15 minuti comincia dal rendere più vivi e belli i quartieri più esterni» aveva scritto su Facebook la stessa Pirovano. «È questo l'impulso che vogliamo dare: il bello e la vitalità devono arrivare in tutti i quartieri del nostro municipio» le ha fatto eco l’assessora Tiziana Elli. Qualche polemica, sia a livello social che di dialettica politica, nei giorni precedenti c’era stata: non sull’iniziativa in sé ma sul risalto dato, a giudizio di alcuni troppo enfatico a fronte delle emergenze più sentite nelle zone periferiche della città. I problemi maggiori ci sono senz’altro, ma intanto - è la risposta che arriva dalla maggioranza – qui a Bruzzano ci sono famiglie felici perché in passato avrebbero dovuto spostarsi verso il centro mentre ora possono godersi questo svago “a chilometri zero”.  

L’inaugurazione, organizzata insieme a QuBi (Bruzzano-Comasina) e Fondazione Aquilone, ha vissuto diversi momenti ricreativi: l’animazione con Francesca Rendano di Mamusca e il suo cargo bike porta-libri, il carretto della gelateria “Il Gabbiano”, l’esibizione a ritmo di rap dei ragazzi del Centro di Aggregazione Giovanile Abelia della già citata Fondazione. E poi, come detto, la vera “istituzione” natalizia: un Babbo Natale che ha accolto i più piccoli nella sua casetta per consegnare doni e fare foto ricordo.

La pista sarà aperta tutti i giorni (escluso Natale) dalle 14.30 alle 19, di domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 13.45 alle 19.