Sbarca anche Dergano, Bovisa e in altri quartieri del Municipio 9 “La scuola dei quartieri”, iniziativa con cui il Comune di Milano promuove le idee che nascono dal basso per migliorare il proprio territorio. Una sfida aperta a tutti i gruppi informali di cittadini, desiderosi di portare nel proprio quartiere una qualsiasi idea, dai servizi per le persone alla cultura, dal commercio allo sport, purchè riconoscibile come “nuova, utile e sostenibile”.
La presentazione del terzo bando, avvenuta ieri a Dergano presso “Rob de Matt”, è stata introdotta da una domanda: “Perché una scuola”? La prima forma di sostegno che, infatti, il Comune garantisce ai partecipanti è proprio un corso di formazione. L’obiettivo dichiarato è quello di aiutare a fare il primo passo. “Nessuno ti insegna a partire da zero” ha spiegato in apertura di incontro Annibale D’Elia, direttore Innovazione Economica al Comune di Milano. Ecco allora che “La scuola nei quartieri” dedica la sua prima fase proprio alla necessità di imparare: i candidati che hanno presentato la domanda e superato la selezione possono accedere a un percorso di formazione alla progettazione della durata di 3 settimane per passare dalla teoria alla pratica e imparare tutto ciò che serve per trasformare un’idea in un progetto concreto. Terminato il percorso, ci si può candidare alla seconda fase e ricevere una “borsa di progetto” che ammonta a un massimo di 25mila euro per co-finanziare il primo anno di attività.
Come già accennato, possono candidarsi “gruppi informali di cittadini” (dunque non associazioni già esistenti, che possono però essere coinvolte nel sostegno ai nuovi progetti) per un numero massimo di 30 prescelti. La scadenza del bando è fissata alle 12 del 14 dicembre 2020.
Con il terzo bando, dunque, “La scuola dei quartieri” approda a Niguarda – Ca’ Granda –Prato Centenaro, Q.re Fulvio Testi, Bovisa, Dergano, Affori, Bruzzano e Parco Nord. Le due precedenti edizioni avevano già coinvolto le zone di Giambellino, Lorenteggio, Lodi, Corvetto, Rogoredo, Selinunte, San Siro e Gallaratese. Pezzo forte della presentazione a “Rob de Mat” è stato proprio il racconto delle “#buoneidee” che hanno vinto i bandi precedenti e che ora si stanno realizzando. Dal “portiere sociale” ai corsi per riciclare, dal “centro culturale ambulante” al laboratorio di tintura naturale, i protagonisti hanno descritto i loro progetti e la loro esperienza.
In conclusione l’assessora comunale a Politiche del lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse Cristina Tajani ha rimarcato la duplice valenza di questa iniziativa: da una parte, far nascere le iniziative dal basso; dall’altra, valorizzare un impegno che è già in atto per dare vita ai quartieri e affermare sempre di più Milano come città policentrica.
Intanto, per chi fosse interessato a saperne di più, il primo appuntamento di questo terzo bando è la “lezione aperta” dell’8 ottobre che ha per protagonista Nuovo Armenia, altra realtà emergente di Dergano.