Una Piazza Schiavone più fruibile, con più verde, più possibilità di sedersi e godersi l'ombra, ma anche più sicurezza notturna. Sono le richieste che già da due anni molti cittadini della Bovisa avevano espresso e che ora le istituzioni si apprestano a mettere in atto. Mercoledì 20 infatti il Municipio 9 ha approvato, con parere non vincolante, il progetto di riqualificazione della piazza realizzato dal Comune. Progetto che ora, con l'aggiunta di alcune osservazioni, torna nelle mani di Palazzo Marino.
Cosa cambierà? In sintesi: circa 40 alberi in più, più panchine soprattutto nella parte verde (attualmente ce ne sono sono nella parte cementata, quella meno godibile!), piastrelle drenanti al posto del cemento, eliminazione di strutture come muretti perimetrali e scalinate, che tolgono solo visibilità e agibilità. Molti residenti del quartiere hanno sempre considerato Piazza Schiavone un progetto magari bello architettonicamente ma non fruibile, non pensato per le esigenze di chi lo frequenta. Questo ha portato l'associazione Bovisattiva a realizzare due anni fa un sondaggio a cui parteciparono più di 400 cittadini. "Oggi siamo soddisfatti - commenta il presidente Michele Polito - perché molte delle richieste che vennero fuori da quel sondaggio sono state recepite".
Ora il Comune dovrà valutare tre ulteriori richieste che sono emerse in sede municipale: una pista ciclabile, chiusura notturna e recinzione per proteggere l'area bimbi (spesso malfrequentata nelle ore notturne) e una casetta delle acque. Da settembre, comunque entro la fine dell'anno, l'inizio dei lavori.