La Fondazione Arché sostiene due famiglie ucraine rifugiate in Italia. Si tratta di due nuclei, una mamma con due figli e una nonna con nipote, che hanno trovato alloggio grazie alla disponibilità dell’azienda cosmetica Shiseido, che ha messo loro a disposizione un appartamento.
Arché, oltre ad avere collaborato alla soluzione del problema abitativo, nei prossimi mesi affiancherà le due famiglie per favorire l’inserimento scolastico dei bambini e la ricerca di lavoro delle donne.
Tutte le sedi della Fondazione (Milano, Roma, S.Benedetto del Tronto) sono impegnate in una serie di iniziative a sostegno della popolazione civile in fuga dalle zone di guerra. Solo per restare nella sede milanese, ricordiamo l’organizzazione di viaggi umanitari per portare cibo e medicinali alle persone rifugiate presso il Seminario Teologico dello Spirito Santo di Leopoli e il ciclo di incontri online #trattiamo che ha approfondito con diversi ospiti la realtà del conflitto tra Russia e Ucraina.
«È chiaro che all’entusiasmo iniziale in cui molti si sono prodigati – è il commento del presidente della Fondazione padre Giuseppe Bettoni - ora occorre garantire percorsi di inclusione più a lungo termine e come Arché, insieme a una vasta rete di aiuti, facciamo la nostra parte».
Fondazione Arché Onlus, nata nel 1991, si prende cura di bambini e famiglie vulnerabili garantendo ospitalità con le sue strutture (a Milano “Casa Carla” in zona Porta Venezia e “Casa Adriana” a Quarto Oggiaro).