Il Covid non è ancora sconfitto, ma il 1 aprile è il giorno in cui l’Italia dopo oltre due anni esce dallo stato di emergenza proclamato dal governo Conte.
Cosa succede a partire da questa data nel trasporto pubblico?
- non serve più il green pass;
- resta fino al 30 aprile l’obbligo della mascherina FFP2;
- la capienza dei mezzi torna al 100%;
- torna disponibile la porta anteriore dei mezzi di superficie.
Inoltre sarà progressivamente rimossa la segnaletica che indica i flussi da fermate e stazioni.
Per quanto riguarda la programmazione del servizio, ATM ha comunicato un potenziamento di alcune linee particolarmente utilizzate come quelle dei bus 40, 45, 56, 57, 95, 325, 90/91 e 98. In metropolitana saranno garantite le stesse frequenze.
Le 120 navette per studenti (per 32 istituti) saranno mantenute fino al termine dell’anno scolastico.
Dal 1 maggio, come detto, cade l’obbligo per le FFP2, ma si dovrà continuare a indossare la mascherina sia a bordo sia in attesa nelle stazioni e alle fermate.
Resterà la sanificazione in tutte le stazioni e le banchine e su tutte le superfici di contatto su treni, bus, tram e filobus. In metropolitana resteranno a disposizione i dispenser di gel per le mani.