HOME Chi siamo Dove siamo Grafica e libri Cooperazione Corsi ABC Junior Lavora con noi
Quartieri
Parte il 18 settembre in via Toce il festival di Atelier Teatro
Teatro popolare nei quartieri con “Racconti d’autunno”
Federico Russo | 14 settembre 2021

Portare il teatro popolare nei giardini e nei parchi delle periferie milanesi, per renderlo fruibile a tutti e recuperare la funzione dello spettacolo dal vivo come strumento di aggregazione sociale e di riqualificazione urbana. Una scommessa che Atelier Teatro si appresta a proseguire, dopo averla già portata avanti con successo nei mesi passati nonostante il Covid. 
“Racconti d’autunno”, in programma dal 18 settembre al 31 ottobre, è infatti la seconda parte del festival “Le mille e una piazza”. La prima sessione della scorsa primavera, “Palchi fioriti”, aveva portato per i parchi delle periferie della città le grandi commedie del teatro classico. “Racconti d’autunno” invece si sposta nelle piazze e va a celebrare i protagonisti dell’arte e della letteratura, da Dante a Shakespeare a Goldoni. Il primo appuntamento del 18 settembre toccherà il Municipio 9, con “Tra la perduta gente” in via Toce 8 (Isola) alle 17.30. 

L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto "Lacittàintorno" di Fondazione Cariplo con il contributo dei municipi 3, 4, 5, 7, 8 e 9 del Comune di Milano e la collaborazione dell’associazione di territorio Made in Corvetto. Proprio presso la sede dell’associazione in via Ferrara si è tenuta il 13 settembre la presentazione del festival, alla presenza dell’assessore comunale alla Cultura Filippo Del Corno. Giulia Salis e Ruggero Caverni – rispettivamente presidente e direttore artistico di Atelier Teatro – hanno ricordato la genesi di questa iniziativa: era il 2019 quando, in collaborazione con Carlo Boso, regista e grande esperto di commedia dell’arte, si decise di portare “L’asino d’oro” di Apuleio a Lorenteggio. Il successo incoraggiante portò nei mesi successivi, passata la prima ondata di Covid, a organizzare 12 spettacoli gratuiti durante l’autunno 2020. 

Il nuovo festival che va a iniziare prevede 10 appuntamenti per 5 weekend. Si parte con “Tra la perduta gente”, il nuovo spettacolo della compagnia Atelier Teatro dedicato a Dante; sempre a cura della stessa compagnia c’è il ritorno di “Rosmunda e Al Boino”, scanzonata reinterpretazione in chiave gangster della celebre leggenda longobarda; approda poi a Milano la nuova produzione “Florio e Isabella”,  rielaborazione del “Romeo e Giulietta” di Shakespeare sullo sfondo delle tradizioni e della storia valtellinese.
Si aggiungono due nuove produzioni del panorama del teatro popolare nazionale e internazionale: il “Sogno di una notte di mezz’estate” di Shakespeare dell’Accademia A.I.D.A.S. di Versailles, con adattamento e regia del maestro Carlo Boso, e lo spettacolo “I gemelli”, rielaborazione de “I gemelli veneziani” di Goldoni e dei “Menecmi” di Plauto realizzata in collaborazione da Compagnie Romantica e CTU Cesare Questa di Urbino. Quest’ultimo spettacolo sarà portato in Piazza Dergano il 9 ottobre in quello che sarà il secondo e ultimo appuntamento nel Municipio 9. Il programma si chiude con lo stage professionale di commedia dell’arte “Professione attore – il segreto di Arlecchino” diretto da Carlo Boso, dal 18 al 30 ottobre.

Per il calendario completo e per ulteriori informazioni si può consultare il sito di Atelier Teatro.

Commenti