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Il Comune di Milano amplia l’accesso al servizio
Taxi: corse scontate per nuove categorie
Federico Russo | 23 novembre 2020

Sono oltre 10mila le richieste di voucher taxi pervenute al Comune di Milano da quando, quasi tre mesi fa, è stato lanciato il sistema che consente a diverse categorie di cittadini di utilizzare l'auto pubblica a tariffe agevolate. Questo successo e il protrarsi dell'emergenza Covid-19 hanno spinto il Comune, nei giorni scorsi, ad ampliare i criteri di accesso, a estendere l'agevolazione a nuove categorie e a semplificare le modalità di adesione.

Possono infatti chiedere il voucher taxi:

  • anziani residenti a Milano con più di 65 anni (non più 70);
  • persone con il 65% di disabilità (non più il 100%);
  • donne che debbano spostarsi la sera tra le ore 18 (non più le ore 21) e le 6 del mattino.

Si aggiungono inoltre queste nuove categorie:

  •  minori residenti a Milano e i loro genitori;
  •  donne in gravidanza;
  •  persone in terapia salvavita.

Resta attivata l'agevolazione anche per medici e infermieri. Ma in più, da oggi, possono chiedere il voucher taxi anche farmacisti, OSS, ASA e tecnici sanitari operanti:

  • in tutte le strutture sanitarie e sociosanitarie milanesi;
  • in strutture ospedaliere site sul territorio del Comune di Milano oltre che presso gli ospedali San Raffaele e Humanitas;
  • oppure residenti a Milano.

Il contributo sarà:

  • pari al costo complessivo della corsa per le persone over 65 e disabili in situazione di particolare fragilità;
  • per tutte le altre categorie: 10 euro massimo per ciascuna corsa in taxi, effettuata con carta di credito, carta di debito (bancomat) o carta prepagata intestata al soggetto richiedente. Ulteriore agevolazione,  tutti coloro che ne hanno diritto potranno avere numero illimitato di voucher totali fino al 31 dicembre 2020, quando scadrà il beneficio, purché non venga superato il numero di due al giorno.

I voucher taxi sono finanziati con 700 mila euro e hanno anche la finalità di rilanciare e sostenere il servizio delle auto pubbliche, particolarmente colpito dalla crisi determinata dall’emergenza Covid-19. Allo scopo il Consiglio comunale aveva deciso di destinare una parte del Fondo di mutuo soccorso.

A oggi sono stati spesi circa 106 mila euro per l'erogazione degli oltre 10mila voucher. Di questi circa 4mila sono stati destinati a soggetti fragili indicati dalla direzione Politiche sociali e 6mila ad altri soggetti così suddivisi:

  • 63,7% anziani over 70;
  • 21,3% donne in orario tra le 21.00 e le 6.00;
  • 13,3% disabili al 100%
  • 1,6% medici o infermieri

Il voucher viene erogato in modalità elettronica a tutti soggetti che ne fanno richiesta purché attestino mediante la compilazione di un form on line il possesso dei requisiti necessari. Il rilascio avviene in base all’ordine cronologico di richiesta e fino a esaurimento dei fondi disponibili. Il contributo a copertura del voucher è poi erogato direttamente ai tassisti a seguito di rendicontazione della corsa effettuata grazie alla collaborazione del radio taxi. Il voucher è utilizzabile su tutti i taxi e radio taxi che effettuano servizio a Milano.

Per accedere al servizio è necessario iscriversi attraverso l'applicazione web sviluppata in collaborazione con i tecnici del SIAD del Comune.

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