HOME Chi siamo Dove siamo Grafica e libri Cooperazione Corsi ABC Junior Lavora con noi
Quartieri
Partito grazie a un progetto di “Rob de Matt” il primo delivery sociale milanese
So.De per una “consegna” responsabile
Federico Russo | 18 dicembre 2021

È possibile cambiare la percezione che oggi la società ha dei rider? Trasformare una figura vista perlopiù come invisibile, marginale e sottopagata in un professionista con diritti riconosciuti e ruolo sociale nella comunità in cui lavora? A scommettere su questo cambio culturale è “So.De – Social Delivery” progetto di Rob de Matt partito a dicembre grazie al successo della raccolta fondi conclusa a marzo nell’ambito del “Crowdfunding Civico” del Comune di Milano. L’idea, in linea con il tradizionale impegno del ristorante-bistrot di Dergano è quella di un delivery sociale, solidale e sostenibile: So.De contrattualizza in modo equo i suoi e le sue rider, valorizza prodotti etici e locali, rispetta l'ambiente consegnando in bicicletta o in cargo bike e utilizzando packaging sostenibile.

Il rider, come dicevamo, è la figura centrale del progetto. Per ora ce ne sono due, selezionati durante questi mesi di lavoro preparatorio, «ma se le cose continuano ad andare bene come stanno andando in questi primi giorni, da gennaio se ne aggiungeranno altri». A parlare è Lucia Borso, una dei co-founder. Gennaio è la data di inizio del servizio commerciale su tutta la città, mentre in questi giorni natalizi l’impegno si caratterizza sul piano sociale e solidale. «Innanzitutto – prosegue Lucia - i rider e le rider sono impegnati nel consegnare pacchi alimentari, libri e giocattoli a una serie di famiglie in difficoltà. Poi ci sono delle iniziative legate al rapporto con le realtà di quartiere». 

Si è già infatti creata una collaborazione con i negozi di prossimità di Dergano (Opella, Mamusca, Schenck, Prospero's Books, Il Bottegaio NoStrano, RanaBa): fino al 24 dicembre c’è la possibilità di farsi consegnare gli acquisti fatti in queste attività, e con il ricavato vengono realizzati pacchi natalizi per le già citate famiglie più bisognose. Un’altra partnership di rilievo è quella con “Too Good To Go”: attraverso questa app dedicata alla lotta allo spreco alimentare tutti i clienti possono acquistare una "Magic Box Sospesa". Anche la Cooperativa Sociale Biricca, con il suo progetto di inserimento lavorativo "Il Pane di Ranzano", ha scelto So.De per distribuire i panettoni ai suoi soci.
Altre “partnership responsabili” sono legate alla filosofia dell’impatto zero: Rossignoli Biciclette per la fornitura di mezzi a basso impatto ambientale come biciclette e cargo bike, Bragoon, Fatto da Yo! e Banale Design per equipaggiamento e tenuta dei rider.

La centralità di questi ultimi si coglie anche dal tipo di formazione professionale a loro riservata. Si parte dal prendersi cura della bicicletta a una serie di “competenze trasversali” che Lucia ci spiega meglio: «Vogliamo creare una sorta di “community rider” che sappia relazionarsi con le persone del quartiere e intercettarne le necessità. Ma vogliamo anche che sia un volto riconoscibile, che rappresenti una storia e la sappia raccontare sui social. È questa la differenza maggiore rispetto al rider invisibile a cui siamo abituati».

Questa differenza è molto apprezzata da diverse aziende, che stanno entrando in contatto con So.De. proprio perché vogliono perseguire la responsabilità sociale anche in quella fase finale dell’attività commerciale rappresentata dalla consegna. «Siamo felici – conclude Lucia Borso – di avere intercettato un bisogno diffuso. Molte aziende sensibili vogliono avere la garanzia che i diritti dei lavoratori siano garantiti durante tutta la filiera. Noi garantiamo per il cosiddetto “ultimo miglio”, quello in cui maggiore è il rischio di precarietà e sfruttamento».

Da gennaio, dunque, il progetto entra nel vivo su scala cittadina (e non solo).
Per chi fosse interessato a collaborare: ciao@so-de.it.  
Per maggiori informazioni: so-de.it/ 

Commenti